Nella porzione di centro storico sotto il Rio ( centro B) le problematiche sono molto simili a quelle riscontrate nel Centro A, cui si deve aggiungere il maggiore degrado delle strutture costruite a partire dagli anni sessanta. La categoria in cui si è riscontrato il maggior numero di unità abbandonate è quella del commerciale, negozi e uffici, per un numero complessivo di 70 unità. In modo specifico, interessati dal fenomeno sono i portici di Corso della Libertà, le vie limitrofe e quelle che conducono ai Viali dove si trovano molti negozi e uffici sfitti e in cattive condizioni. Particolarmente grave è l’abbandono di alcuni manufatto storici di pregi come:

- l’ex convento Santa Lucia, poi istituto Luigi ed Eleonora Gonzaga (1535-1968), orfanotrofio maschile e femminile, con una superficie complessiva di 4350 mq inclusi i cortili e i chiostri;

- la Chiesa San Cristoforo, edificio religioso rituale risalente il XV secolo, per una superficie coperta di 500 mq;

- il Palazzo dei Cordari, una palazzina localizzata all’interno del compendio del Circolo Ufficiali e  in stato di grave abbandono;

- la struttura di edilizia militare corrispondente all’ex caserma largo XXIV maggio, edificio rilevante con una metratura coperta di 2000 mq e un ampio cortile interno.